Negli ultimi anni questa particolare disciplina sta vivendo un periodo di forte crescita e anche l'offerta di gare si va ampliando. Sono molti gli stradisti che provano questa esperienza e spesso finiscono per innamorarsene.
Il primo Trail rappresenta sempre un'incognita e le domande che assillano la mente del neofita sono sempre tante. Per questa ragione mi piace raccontare la mia esperienza, sperando di indirizzare alcune di quelle domande.
Ci tengo a precisare che si tratta dell'esperienza di un "tap runner", uno che affronta il trail con uno spirito moderatamente competitivo, senza l'assillo del tempo e della velocità, seppur non trascurando l'aspetto prestazionale. Sintetizzando: se sto bene cerco di dare "tutto quello che ho", se invece non sto bene...mi godo il panorama.
Le prime domande che assillano la mente dello stradista che sta pianificando un Trail riguardano l'equipaggiamento, con la regina di tutte le domande, quella che riguarda "le scarpe": <<Scusate, mi sono iscritto ad un Trail, ma è proprio necessario usare delle scarpe da Trail oppure vanno bene anche quelle da strada?>>
E' chiaro che la necessità di utilizzare delle scarpe da Trail, scarpe con una suola che garantisce maggiore grip sul terreno, è dipendente dal percorso che si va ad affrontare: dal fondo, dai dislivelli e anche dalle condizioni metereologiche. E' importante sottolineare che tra un Trail e un altro o anche nello stesso Trail, si può andare incontro a notevoli differenze di fondo e di dislivello. Si possono attraversare sentieri battuti e regolari, ma anche sentieri sdrucciolevoli, scivolosi a causa del fango o delle pendenze, prati che nascondono la reale consistenza del fondo, e a volte si possono attraversare delle vere e proprie pietraie.
In ogni caso, se io dovessi dare una risposta alla domanda soprasposta, sostanzialmente direi che è preferibile sempre scegliere una scarpa specializzata per le gare "fuoristrada". La motivazione principale, l'ho implicitamente già scritto, è legata alla suola, che ha un grip superiore rispetto ai modelli da strada. Ma normalmente la scarpa da Trail è anche una scarpa più protettiva (questo significa mediamente anche "più pesante"), che assorbe meglio gli urti e che sostiene di più il piede sottoposto a notevoli tensioni e torsioni dovute al fondo irregolare.
Tutti i principali brand che producono scarpe da strada producono anche modelli dedicati al Trail Running. Esistono anche brand specializzati sulla montagna e sull'escursionismo (La Sportiva, Tecnica...) che hanno prodotto scarpe per il Trail Running. In alcuni casi, i modelli per il Trail Running sono più accollati e questo per proteggere maggiormente la caviglia. Esistono anche modelli in Gore-Tex che hanno un effetto impermeabile e che possono essere consigliati in inverno, quando si percorrono sentieri caratterizzati da acqua, fango e neve.
Ho già detto che il piede nel Trail viene maggiormente stressato rispetto alla strada. Per questa ragione la scelta della scarpa va fatta con maggiore attenzione e oculatezza, facendo anche un'adeguata considerazione sulla misura corretta. Il piede durante uno sfrozo prolungato tende a gonfiarsi e quindi è utile lasciare sufficiente spazio all'interno della scarpa per gestire questo problema. Quindi scegliete una scarpa con almeno mezzo numero in più, e sottolineo il termine "almeno".
Io nelle mie esperienze Trail ho provato prima un modello dell'Adidas, un acquisto che onestamente non mi ha soddisfatto per la scarsa funzione protettiva e poi un modello della Saucony, che dopo un paio di trail era già semidistrutto. Ultimamente ho scelto le HOKA ONE ONE, modello Stinson Trail, un tipo di scarpa che mi garantisce maggiore confort. Per me il confort è una caratteristica molto importante, specialmente quello del piede, e da quando uso le HOKA i miei piedi arrivano al traguardo in ottime condizioni.
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